I telescopi qui sulla Terra hanno catturato la sorprendente morte della sonda asteroide DART nello spazio profondo.
DART ha scioccato i Dimorphos, una luna dell’asteroide più grande Didymos, come previsto lunedì sera (26 settembre), ha rinunciato alla sua vita robotica in nome della difesa planetaria. Il drammatico impatto si è verificato a 7 milioni di miglia (11 milioni di chilometri) dalla Terra, ma alcune bande dagli occhi acuti sul nostro pianeta sono riuscite a rilevarlo.
Ad esempio, le osservazioni fatte dall’Asteroid Last Warning System (ATLAS) con sede alle Hawaii mostrano Didimo La luminosità del sistema significativamente al momento dell’impatto. Poco dopo, un enorme guscio del materiale espulso esplose via dal malconcio Demorphos.
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Note dell’Atlante sull’impatto della navicella DART in Didymus! pic.twitter.com/26IKwB9VSo27 settembre 2022
Uno dei telescopi dell’Osservatorio Las Cumbres (LCO) di 3,3 piedi (1 m) presso l’Osservatorio astronomico sudafricano ha raccontato una storia simile, da un’angolazione diversa; Freccia Colpisce Dimorphos mentre si sposta da sinistra a destra nell’inquadratura, non da destra a sinistra come nelle inquadrature ATLAS.
Progetto Atlante SHa espresso i suoi commenti (Si apre in una nuova scheda) Su Twitter lunedì sera tardi, così come A Membro del team LCO (Si apre in una nuova scheda). Ciascuno dei video time-lapse vale alcuni istanti del tuo tempo.
Demorphos, che è largo 560 piedi (170 metri), non rappresenta una minaccia per la Terra, e nemmeno Didimo, che è largo circa 2.560 piedi (780 metri). La NASA ha appena utilizzato il sistema Space Rock per l’addestramento al bersaglio, per testare la sua strategia di “impatto cinetico”. asteroide deviazione.
Gli scienziati useranno ora una varietà di telescopi per misurare l’impatto dell’impatto sull’orbita di Demorphos attorno a Didimo. Questi dati insegneranno loro l’efficacia della tecnologia dell’impatto cinetico, aiutando negli sforzi futuri per allontanare pericolose rocce spaziali dalla Terra. Gli esperti sottolineano che a un certo punto dovremo affrontare un grande asteroide in arrivo. È questione di tempo, non se.
È in corso l’autopsia DART (“Double Asteroid Redirection Test”). Molti telescopi terrestri in tutto il mondo inizieranno presto ad osservare il sistema Didymos. E nei prossimi due giorni, dovremmo ottenere alcuni scatti post-effetto da Dimorphos LICIA CuboSmall Italian Cubes pubblicato l’11 settembre.
Il lavoro non si fermerà qui. L’Agenzia spaziale europea prevede di lanciare una sonda chiamata Hira al sistema Didymos nel 2024. Dopo essere arrivata nel 2026, Hera resterà per un po’, raccogliendo una serie di dati su entrambi gli asteroidi.
Mike Wall è l’autore di “All’estero (Si apre in una nuova scheda)Book (Great Grand Publishing House, 2018; illustrato da Carl Tate), un libro sulla ricerca degli extraterrestri. Seguilo su Twitter Incorpora il tweet (Si apre in una nuova scheda). Seguici su Twitter Incorpora il tweet (Si apre in una nuova scheda) o acceso Facebook (Si apre in una nuova scheda).